mercoledì 13 febbraio 2013

città di pietra biennale di venezia







Angiolo Mazzoni Palazzo delle Poste di Littoria,1932.



 
Angiolo Mazzoni Palazzo delle Poste di Littoria,1934.
Progetto di ampliamento non realizzato.
Ricostruzione in 3D esposta alla Biennale di Venezia alla 10 mostra di Architettura, nella mostra Città di Pietra a cura di Claudio D'Amato.





Oriolo Frezzotti Casa del Fascio Littoria,1942.
Progetto, prospetto principale 
Ricostruzione in 3D esposta alla Biennale di Venezia alla 10 mostra di Architettura, nella mostra Città di Pietra a cura di Claudio D'Amato

10.
Mostra internazionale di Architettura.
Biennale di Venezia 2006

“Città di Pietra"
a cura di
Claudio
D’Amato Guerrieri


“Città di Pietra”
.........sono per definizione
quelle città il cui principale
carattere è dato dall’essere state
pensate e costruite organicamente con la pietra,
fino a quando il declino di concezioni
strutturali basate sulla muratura portante
decretarono la fine della fortuna (critica e
costruttiva) di questo materiale. Un dato oggi
confermato dall’assestamento di termini contrapposti,
attraverso i quali viene riconosciuto
il valore di contemporaneità solo al primo di
essi: modernità-leggerezza-materiali artificiali
vs premodernità-massività-materiali naturali.
Sono città di pietra le città “mediterranee”,
quelle direttamente generate dalla civiltà greca
e romana, dalla loro particolare forma di razionalità
e i cui valori estetici sono diventati nel
tempo ideali condivisi della cultura occidentale.

...........con le città di fondazione: illustra l’idea di città
moderna mediterranea attraverso alcuni
esempi di città di fondazione, la cui natura
organica viene esplorata mettendo in relazione
il legame che intercorre fra architettura
e impianto urbano......