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sabato 8 dicembre 2012

PREMIO DI ARCHITETTURA ERNESTO LUSANA 2012

 
PREMIO DI ARCHITETTURA Ernesto Lusana_Quinta edizione
 
 
 
CONCORSO NAZIONALE DI IDEE
‘l’isola’
 
PROGETTO PRIMO CLASSIFICATO
HANGAR 3.0
Progetto Vincitore*
 
Massimo Palumbo architetto
 
project team:
Stefano Benetazzo, Antonio Chiominto, Mauro Chiominto
consuling:
Sara Palumbo, Giacomo Ravesi.
Latina_Italy

 
 
 
 
 
 
 
 


08.12.12.

venerdì 7 dicembre 2012

PREMIO DI ARCHITETTURA ERNESTO LUSANA 2012



 
 
 
5° PREMIO DI ARCHITETTURA ERNESTO LUSANA 

Concorso Nazionale d'Idee
 
 "l'isola" -
Venedì 7 dicembre 2012- ore 17,00
 



 
 
L’Ordine degli Architetti della Provincia di Latina intende celebrare la ricorrenza dell’ottantesimo anniversario della fondazione di Latina con un concorso nazionale di idee rivolto al ridisegno della Piazza del Popolo, fulcro e simbolo dell’intera città.
Una piazza difficile da vivere, una piazza progettualmente irrisolta. L’architetto Oriolo Frezzotti, progettista di Littoria (nome fondativo della città), ne  dovette elaborare varie soluzioni prima della stesura definitiva, senza però raggiungere risultati convincenti.
Da molti anni si sperimentano fallimentari isole pedonali semplicemente interrompendo il flusso del traffico con barriere amovibili, alimentando vivaci dibattiti tra i cittadini e categorie commerciali.
Pedonalizzare una parte di tessuto urbano significa elaborare un progetto architettonico.
Pertanto il concorso si prefigge lo scopo di connotare la piazza principale della città, quale spazio maggiormente rappresentativo di essa, attraverso lo strumento del progetto architettonico nel rapporto con le architetture esistenti, con la forma della città. Un nuovo approccio al traffico urbano attraverso l’introduzione di una mobilità integrata, tra veicoli privati, pubblici, piste ciclabili, zone a traffico limitato e zone pedonali.
Un atto rifondativo che porti la vitalità di un nuovo uso quotidiano, di passaggio e sosta, potenziandone la naturale vocazione di spazio aggregativo e di scambio. Un luogo di nuova identità e riconoscibilità anche della città contemporanea.